Daniele Gorret
Daniele Gorret nasce ad Aosta nel 1951 ed esordisce come narratore nel 1984 con il romanzo lirico-epistolare Sopra campagne e acque (Guanda) cui fa seguito una quindicina di testi in prosa. Tra questi si ricordano All’Occidente inargentato (Il lavoro editoriale, 1987), La perfetta letizia (Sestante, 1992), Avventure di vita e avventure di morte di Silvano Ligéri (Manni, 1998) e Le contemplanze (peQuod, 2021). Negli ultimi anni ha pubblicato testi in versi tra cui Ballata dei tredici mesi (Garzanti, 2003), Cantata di Denaro (Mobydick, 2006), Compendio di Retorica (Campanotto, 2008), Che volto hanno (LietoColle, 2011), Carni (peQuod, 2021), Raccolta degli elogi (L’Arcolaio, 2022), Della nostalgia (peQuod, 2023), Dalla vita (Ronzani, 2023), Reliquie (Einaudi, 2023) e Le dodici imprese di poeta in vita (MC edizioni, 2024). Suoi racconti sono presenti nelle antologie Narratori delle riserve (Feltrinelli, 1992) e Racconti italiani del Novecento (Meridiani Mondadori, 2001).
Ha tradotto da Sade, Céline, Gide, Caillois, Ponge, Blanchot, Malraux.