Nunzio Buono
Nunzio Buono è poeta e scrittore. Le sue liriche sono in varie antologie; scrive in importanti siti di letteratura, ricevendo consensi critici da giornalisti di rilievo. Più di 150 i primi premi ricevuti, in concorsi sia Nazionali che Internazionali, ha pubblicato ad oggi 20 raccolte poetiche, presentate in tutta Italia e in Europa, e tradotte in francese, inglese, spagnolo, portoghese, greco, rumeno, polacco, albanese. L’ultima pubblicazione è Ouverture (La Vita Felice, 2023, prefazione di Fabrizio Bregoli e postfazione di Ivan Fedeli). Vincitore del Premio Nazionale di Letteratura “Casinò di Sanremo-Antonio Semeria” (premiato da Antonia Arslan), nel 2017 vince “Il Federiciano” (Rocca Imperiale città della poesia). Nel gennaio 2014 viene fregiato quale membro a vita dell’IWA (International Writers & Artists) a Toledo, Ohio-USA, da Teresinka Pereira. Nel 2015 una sua poesia viene trasformata in canzone dalla casa discografica Sugar di Caterina Caselli, e presentata nei festival musicali Premio Bindi, Genova per noi, Premio Lauzi e Premio Ciampi. Insignito del titolo di Senatore Leopardiano dal Centro Studi Accademia Internazionale “G. Leopardi” Arti Lettere e Ricerche Culturali e conferito della Medaglia del Senato a Roma nel 2018, del pennino d’oro e d’argento e del trofeo aureo, nel giugno dello stesso anno si è classificato al secondo posto al Concorso Nazionale Graffiti METROpolitani; le opere vincitrici sono state pubblicate a settembre 2018 sul quotidiano «Metro». Nel febbraio 2020 è co-fondatore senior di Wikipoesia, a luglio gli viene conferito il titolo di Accademico e Presidente Onorario di WikiPoesia.